Il prosciutto in Friuli non è soltanto San Daniele, ma molto di più. La regione annovera ben tre varietà certificate di prosciutto crudo: la DOP di San Daniele, la IGP di Sauris e il PAT di Cormons. L'arte di salare e stagionare le cosce ha radici antiche, era tecnica di conservazione utilizzata già in epoca romana. In Friuli non è più molto diffusa a livello artigianale, ma fino a pochi anni fa, quasi tutte le famiglie allevavano in casa i maiali per poi ricavarne carne fresca e salumi, soprattutto stagionati. Il prosciutto cotto invece vanta un PAT (prodotto agroalimentare tradizionale) Il Praga, che adotta ancora un'antica ricetta risalente all'Impero Asburgico.